belardo in breve VIII° Prinx
Pietro Abelardo 1079 nasce a Le Pallet-Nantes ( suo padre è il signore di Le Pallet)
1142 muore Abbazia Sant.Marcel a Chalon-sur-Saone
Allievo a Parigi di Guglielmo di Champeaux (finiti gli studi lo considera sua avversario di dottrina.
1101 Insegna a Melun poi a Corbeil e a Parigi (Sainte-Genevieve)
Studia Teologia a Leon con ANSELMO Presto diverrà suo avversario di dottrina.
1114 Parigi insegna dialettica
Ama e sposa segretamente Eolisa
Entra nell’Abazia di Saint-Denis
(Eloisa prende il “velo” nel monastero di Argenteuil)
1121 Il concilio di Soissons condanna un suo trattato “De Unitale e frinitale divina”
Gira diversi monasteri (In Bretagna si stabilisce a Saint.Gildas)
Fonda il convento del “ Paracleto”
1140 Concilio di Sens
S. Bernardo lo schermisce come “Golia” e riesce a farlo condannare.
Pietro il Venerabile lo accoglie a Cluny e lo riconcilia con la chiesa.
La tomba di Abelardo ed Eloisa è a Parigi nel cimitero di Père Lachaise.
Opere:
Canzoni e Poesie (sono andate perdute).
Glosse (trattati di Logica) Porfirio-Aristotele-Boezio.
Ingredientibus (logica)
Nostrorum petitoni sociorum (logica).
De Unitate e Trinitate divine (Condannato dalla chiesa)
SIC ET NON
Theologia christiana
Introductio ad Theologiam
Dialectica
Ethica se uscito te ipsum
Dialogos inter Judaeum philosophum et Cristianum
Planctus (poemetti)
Historia calamitatum mearum - scritto nel 1136 con Eloisa.
Corrispondenza tra Abelardo ed Eloisa.
DOTTRINA
E’ critico sui risultati di “Concetti” che altri ritengono scontati.
La sua “Logica” parte da Aristotele.
E’un forte “Polemista”.
Infiamma chi lo ascolta.
E’ adorato dai suoi “Scolari”.
Influenza la “Logica” dei pensatori a lui posteriori.
E’ contro il “REALISMO” ed al “NOMINALISMO”.
Sostiene:REALI sono solo INDIVIDUI e FATTI PARTICOLARI solo attraverso l’intelletto a mezzo dell’astrazione della realtà è possibile arrivare ai concetti.
In Teologia:Col metodo “Dialettico” cerca di razionalizzare la fede.
Rifiuta la passività di credere senza “RAGIONE”.
Propone:”Problemi” da risolvere.
Elencando varie soluzioni e ragionamenti di vario tipo a favore o contro:
cerca così di superare le “ Contraddizioni”.
Ricerca il VERO senza nessun Preconcetto.
Senza la conoscenza del MALE non ci può essere PECCATO.
Nega la condanna “Morale” alle “Inclinazioni” ed agli impulsi naturali ed alle relative azioni.
Per sfuggire alla “censura” condanna preventivamente “concetti” ma contemporaneamente provoca il RAGIONAMENTO e la RICERCA DEL VERO.
loisa
Il suo capolavoro :Historia Calamitatum mearum con l’epistolario con Eloisa.
E’ considerato : Il più bel libro d’amore.
E’ un completo trattato sulle relazioni amorose tra un uomo ed una donna.
E’ il primo scritto che pone la “DONNA” sullo stesso piano dell’uomo nelle passioni e nei sentimenti amorosi.
asce “l’Amor cortese”, diffuso da menestrelli e Goliardi in tutta Europa.
E’ la prima volta che viene evidenziata l’intelligenza femminile.
Condanna la separazione dell’Amor Sacro e quello Profano.
Nel testo del libro si sente l’influenza di un animo femminile che pone ed esalta i sentimenti ed i desideri di una donna.(Eloisa).
Abelardo esamina i suoi desideri amorosi nelle varie fasi della sua vita.
Condannando in vecchiaia gli ardori giovanile.(gli studiosi pensano ad una provocazione per invitare il lettore a pensare.
Abelardo Invita al vero,ricerca il vero non insegna nessuna Verità assoluta
VIII° Prinx
Guido Ciambellotti