17-1-2 Inno 1891 Della Goliardia Italiana
Eseguito la prima volta in pubblico a Roma 13/6/1891
Parole : Giovanni Gizzi Legge
Musica Giovanni Melilli Medicina
Di canti di gioia,
di canti d'amore,
risuoni la vita
mai spenta nel cuore,
non cada per essi la nostra virtù.
Dai lacci sciogliemmo
l'avvinto pensiero,
ch'or libero spazia
nei campi del vero
e sparsa la luce sui popoli fu.
Ribelli ai tiranni,
di sangue bagnammo
le zolle d'Italia;
fra l'armi sposammo
in sacro connubio la Patria al saper.
La Patria faremo
coi petti, coi carmi,
superba nell'arti,
temuta nell'armi,
regina nell'opra del divo pensier.