Il Papiro
-
Il “Papiro” è il documento che accoglie la “vulgaris matricola minus quam Merda” nella vita Universitaria e nella goliardia.
-
E’ consegnato alla matricola dopo un regolare processo di condanna e “post magnam sbafationen” da Anziani.
-
Il “Papiro” consente l’accesso al territorio Universitari,ma non toglie la “fetens” dallo “Status Infamante “.pur costituendo salvacondotto.
-
La validità del “Papiro” non esenta la ”minus quam” a rispettare i maggior bolli .
-
Il “Papiro” per essere valido deve corrispondere alla Tradizione:
-
La validità del “Papiro” è decretata da un “Maggior Bolli”.
-
In caso di dubbi la”fetens” può chiedere l’intervento di un Maggior Bolli del Maggior Bolli.
-
La “Consulenza “ è pagata al Bar ad entrambi i Maggior Bolli anche se il “ Papiro”risulta valido.
-
Se la “fetens” chiede di riportare la validità sul “Papiro” logicamente deve pagare un supplemento di consumazioni.
-
Gli Anziani devono sempre consumare cibi e bevande in presenza delle “matricole”.
-
E’ possibile far eccezione solo per un pachetto di sigarette.
-
La “Lex Bollorum” tutela l’anziano contro la presenza della matricola.
-
Ia “fetens matricola” non è tutelata dalla legge goliardica.
-
La legge della goliardia perseguita la “matricola”,questo per educarla alla vita goliardica e non per pura persecuzione, in virtù della “Legge dei bolli”.
12-2-1 Il “Papiro” deve avere secondo la TRADIZIONE i seguenti requisiti:
- E’ scritto su carta “Pergamena”.
- Deve essere scritto e disegnato con inchiostro di china in vari colori.
- Deve essere scritto su unico foglio.
- Sul fronte retro è consentito “le firme degli Anziani” quando sulla parte antistante non vi è più posto.
- Il testo del “Papiro” è stabilito dal Gran Maestro dell’Ordine Sovrano Maggiore e cambia ogni anno:
- La “lingua” è quella Goliardica –Latinus Vulgaris medievale.
- In alto devono comparire i colori ed il nome della città sede di Università
- E’di rigore un disegno del “Berettaculum” colorato secondo la facoltà.
- Segue la determinazione che gli Anziani agiscono per conto e nome di Bacco Tabacco Venere.B.T.V.
- E’ obbligatorio quindi il nome dell’Ordine Goliardico Maggiore Sovrano.
- Segue il nome goliardico del Gran Maestro dell’Ordine regnante.
- La data ed il testo.
- Solo per le fetens processate da un Ordine Minore o da un Ordine Vassallo e possibile aggiungere il nome dell’ordine e quello del relativo Gran Maestro.
- Segue il testo
- Concludono le firme in ordine:
- Presidente del Tribunale Goliardico degli Anziani.
- Membri del Tribunale
- Anziani presenti e partecipanti alla “Sbafationem”
- Tutti firmano con il proprio nome e cognome aggiungendo il numero dei bolli posseduti.
- Ogni anno il Gran Maestro stabilisce il numero minimo di Bolli perché “il Papiro” sia valido.
- In assenza di questa precisazione la Tradizione impone 69 bolli da moltiplicarsi per “n”,
- Dove “n” è un numero di pura fantasia.maggiore del doppio di quello dell’anno precedente.
- Marca da Bollo .
- Fori di sigarette in totale il numero degli anni di corso di laurea più uno.
- Due fori devono essere fatti comprendenti la parola “NOS”.
- Disegni
- E’orgoglio e vanto di un Ordine Goliardico consegnare dei “Papiri” disegnati con senso artistico.
- Il “Papiro” dai goliardi ormai antiqui spesso viene conservato in un quadro a ricordo di un periodo felice e giovanile della loro vita.Viene quindi osservato ed ammirato da un pubblico eterogeneo.
- Nasce quindi l’obbligo che il “Papiro” sia piacevole a vedersi,deve suscitare un sorriso a chi lo legge.
- Le giovani matricole a volte cercano loro il gruppo di anziani più idonei ad emettere il “Papiro”.
- I “Papiri” emessi dagli Ordini Goliardici Maggiori sono spesso dei capolavori ed a volte sono esposte in mostre.
- Il “Papiro” non deve essere gratuitamente osceno.
- Chi disegna un “Papiro” ha diritto ad un compenso.(normalmente è un famelico fagiolo):
- L’ organizzatore di un Processo collettivo di matricole oltre al compenso da dare al trattore per la “sbafationem” deve considerare il compenso della compilazione del “Papiro”.
- Alcuni Ordini Goliardici Maggiori Sovrani stabiliscono regole che sono valide solo per il loro territorio.
- Il controllo dei “Papiri” è demandato ad Anziani ed a Fagioli che ovviamente hanno diritto ad almeno un caffè .
- E’ buona norma per un anziano (obbligatorio per i famelici fagioli) rispettare la firma del Gran Maestro di un Ordine Sovrano Maggiore o del Gran Maestro dell’Ordine di appartenenza.
- Il Gran Maestro di un Ordine Maggiore può convocare e processare secondo Statuto l’Anziano che non ha rispettato la propria firma:
- E’ consentito rimettere al Gran Maestro quanto prelevato alla matricola –questo evita il Processo.
- Non è consentito il sequestro del “Papiro” ne danneggiarlo.
- Ricordarsi che la fetens vulgaris matricola minus quam Merda sarà un futuro goliardo e quindi va educata e considerata comunque come un Fratello in Santa Madre ed Immortale Goliardia.
- Ha già ricevuta il “Berrettaculum”.
Allegato: Papiro matricolare degli anni 40